Мастер и Маргарита на итальянском • Cinema - Letteratura
IL MAESTRO E MARGHERITA - (In russo con sottotitoli in italiano)
МАСТЕР И МАРГАРИТА - (По-русски с итальянскими субтитрами)
-di Vladimir Bortko
Realizzato nel 2005, è la prima riduzione cinematografica per la Tv del più mistico fra i romanzi di Mikhail Bulgakov.
Vladimir Bortko ha fatto il suo film alla lettera, seguendo il romanzo, dalla prima all’ultima riga.
Sono passati molti anni dalla prima televisiva (gennaio 2005),
il film di Bortko ha suscitato una tempesta di pareri discordanti: la critica lo calpestava o lo acclamava. A me il film è piaciuto e l'ho guardato con interesse. Certo che ci sono delle cose che non mi sono piaciute, ma in generale è l’unico film sul famoso romanzo di Bulgàkov che rende l’atmosfera delle “mistificazioni” bulgakoviane. È strano che i distributori italiani non abbiano fatto caso a questo film.
Ecco in breve la trama, che si svolge su due binari paralleli, coinvolgendo molti personaggi e intersecandoli in svariati modi.
Da un lato, abbiamo la Mosca e l’Urss degli anni 30, in cui compare un certo Woland, un presunto consulente straniero specializzato in magia nera, con tutto il suo seguito appresso (Korov’ev, Azazello, Behemot, Hella). Fin qui Nonea di strano… se non fosse che Woland è nientemeno che Satana, e che lui e i suoi seguaci mettono letteralmente a scompiglio la città e la nazione intera.
Dall’altro lato, abbiamo la Gerusalemme dei tempi di Gesù, con lo stesso Gesù, chiamato Yeshua Hanozri, alle prese con Pilato e i ben noti avvenimenti che lo hanno portato alla morte in croce.
In mezzo a tutto ciò, si mescolano le storie dei vari Berlioz, Ivan Bezdomnyj, Stepa Lichodeev, Varenucha, Margherita Nikolaevna… quest’ultima innamorata del suo Maestro, uno scrittore avente scritto proprio un romanzo su Ponzio Pilato.
Non anticipo Nonea in modo da lasciare allo spettatore il piacere della visione (lo sceneggiato non è mai stato importato in Italia e si trova sottotitolato in italiano su Youtube), sottolineando però come esso sia estremamente fedele al libro, tanto nei fatti, quanto nei personaggi e soprattutto nel’atmosfera generale.
Anzi, in alcuni punti lo supera persino, data la potenza evocativa consentita all’elemento audio-video: si pensi al ballo-sabba di Woland, letteralmente memorabile (letteralmente).
Il video alterna peraltro il bianco e nero ai colori, accompagnando così lo spettatore nelle varie fasi della storia.
Anche l’audio ha tale funzione di accompagnamento, segnando i vari momenti della storia con i suoi vari motivi.
A questo riguardo, assolutamente da elogiare la colonna sonora, veramente spettacolare.